Primo Piano

I settimanali cattolici, in uscita in questi giorni, guardano con fiducia all'Esposizione universale di Milano. "Si tratta di un appuntamento efficace - rilevano le testate Fisc - per rilanciare il nostro Paese e concentrare l'attenzione sui temi forti di un'umanità ferita". E ancora: "Nutrire il pianeta significa difendere le diversità, rispettare l'ambiente, ma anche e soprattutto non sprecare".

Parla Matteo Calabresi, responsabile del Servizio Cei: "Le diocesi italiane con le parrocchie fanno il possibile per non essere solo degli osservatori della crisi economica che sta attraversando il nostro Paese". La Giornata nazionale del 3 maggio con il titolo: "Scopri la mappa delle opere 8xmille che hai contribuito a creare"

I settimanali cattolici, in uscita in questi giorni, invitano a non dimenticare che "senza lavoro non c'è dignità". Oggi, sottolineano le testate Fisc, "in piena crisi, si sta ripensando il lavoro in tutti i suoi aspetti. Un compito delicato e difficile. Si deve fare un cambiamento, con coraggio e prudenza, perché il mondo cambia, i mercati cambiano, i consumi e i sistemi produttivi cambiano. Ciò che non deve cambiare sono i valori del lavoro, connessi con la dignità dell'Uomo".

La "modernità liquida" avanza progressivamente e in nome dell'individualismo rottama la relazione, la convivenza, il matrimonio e la famiglia. Forse per i cristiani è giunto il momento di rivendicare per sé il patrimonio civile del matrimonio. In fondo non sarebbe che una pagina, moderna, della resistenza dell'ethos cristiano. Che nessuna legge dell'uomo può schiacciare e spazzare via.

Gratitudine per i suggerimenti del presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, e di monsignor Domenico Pompili, su una diversa responsabilità sul fronte della narrazione. Agli aquilani che hanno avuto la gioia di accogliere i tanti amici della bella e vivace famiglia Fisc rimane la gioia di una presenza confortante e rassicurante.

Il dovere della narrazione nel rispetto della deontologia (e di chi ci sta di fronte) è stato il filo conduttore del convegno nazionale della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), che si è tenuto dal 16 al 18 aprile a L'Aquila. La certezza: "Il buon giornalismo è possibile", purché si pensi sempre alle "conseguenze del proprio lavoro". Le testimonianze di giornalisti impegnati nei giorni del sisma a L'Aquila e non solo.

I settimanali cattolici, in uscita in questi giorni, non hanno dubbi sulle polemiche suscitate in Turchia dopo le parole del Papa sul genocidio armeno. "Non voler accettare la verità, qualunque essa sia - rilevano le testate Fisc -, è un campanello d'allarme che risuona come il voler tacere per negare, nascondere o addirittura rimuovere e cancellare".

"L'Italia da riprogettare e preservare nella nostra storia": è il tema del convegno nazionale della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), in corso nel capoluogo abruzzese. L'obiettivo: "Riflettere sulla ricostruzione non solo di questi territori e queste comunità, distrutte dal terremoto", ma anche "sul Paese che sta vivendo, ormai da lunghi anni, una profondissima crisi economica". Gli interventi della prima giornata

Il seminarista di Barletta, malato terminale, verrà ordinato oggi presbitero nella sua abitazione. In questi giorni, circondato dall'affetto e dalla commozione di tutti, Salvatore ha edificato per il suo spirito di fede. La sua testimonianza insegna ai presbiteri e ai cristiani tutti a dare la propria vita fino in fondo, anche quando il dolore sembra togliere senso alle cose. La prima benedizione sarà per il Papa.

Convegno Fisc a L'Aquila. Dal 16 al 18 aprile, nel capoluogo abruzzese, il convegno nazionale della Federazione italiana settimanali cattolici. Francesco Zanotti, presidente della Fisc, presenta l'appuntamento organizzato a cent'anni dal terremoto della Marsica e a sei da quello de L'Aquila. "Continuare a seguire le vicende - dice - non è facile e la stampa del territorio e di opinione, in questo, ha un ruolo fondamentale e insostituibile. Riesce a fare quello che anche al grande inviato è precluso".

L'azione ecclesiale contro la fame, in Italia, si esplica anche attraverso e nell’ambito delle 1.148 iniziative anticrisi avviate nelle diocesi. Il dato è stato fornito oggi durante la presentazione, in sala stampa vaticana, del Padiglione della Santa Sede. Il cardinale Ravasi: "Non si tratta solo di un padiglione accanto ad altri, ma di una presenza d'eccezione". Monsignor Pompili: "La partecipazione della Cei esprime un impegno che va oltre il tempo della prossima Esposizione".

I settimanali cattolici, in uscita in questi giorni, analizzano con sgomento l’eccidio avvenuto in Kenya, che è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di inaudita violenza. "In tutte queste stragi - rilevano le testate Fisc - la religione è un pretesto, ma è inquietante il silenzio dell’Occidente".

 “L‘Italia da riprogettare e preservare nella nostra storia”, ha come tema la ricostruzione post sisma e sarà il secondo che la diocesi dell‘Aquila, con il suo mensile “Vola”, promuove dopo il terremoto del 6 aprile 2009.

Il movimento anti-islamico e nazionalista nato a Dresda alcuni mesi fa ha portato in piazza migliaia di persone: eppure i seguaci sono già in evidente calo. I partiti politici (tranne l’Afd), le Chiese e l’opinione pubblica hanno isolato questa forma di deriva xenofoba: un segno del vasto consenso democratico e della stabilità politica della Repubblica Federale.

Una domanda: toglierlo dall'aula è laicità o laicismo?  ... eppure il Crocifisso supera la propria appartenenza religiosa.

Ritrovare in mezzo alla barbarie di questi giorni la consapevolezza e l'orgoglio dell'identità cristiana, vuol dire riprendere l'iniziativa e stare al mondo senza rinunciare al proprio contributo di verità, di amore e di bellezza. Proprio questa è la "pretesa" dell'ormai prossimo Convegno ecclesiale nazionale di Firenze (9-13 novembre 2015) che intende ripresentare a tutti "il nuovo umanesimo in Gesù Cristo".

La società che gestisce "Twitter" ha presentato "Periscope": permetterà di diventare brodcaster in diretta di tutti i momenti più emozionanti della propria vita. Dai tramonti ai compleanni, dalle feste di laurea ai matrimoni. Enormi i campi di applicazione, dalla vita privata alle grandi produzioni, dallo sport al porno. Tanti interrogativi sul futuro del giornalismo televisivo professionale. E non solo…