La notifica dell'Ufficio liturgico diocesano su Battesimo, Cresima ed Eucarestia.
Una riflessione del SERVO DI DIO DON CARLO DE CARDONA da Morano
... L’operaio che lavora...non è il bue che trascina...l’aratro...non è lo schiavo, strumento cieco nelle mani del padrone che ne sfrutta i sudori e le vigorose energie. L’operaio cristiano è il divino falegname di Nazareth, che il lavoro santifica con la preghiera, e nel segreto del cuore offre i suoi stenti ad onore del Padre Celeste. E’ oggi la festa del lavoro, perché con la Rerum Novarum, al lavoro fu solennemente, innanzi alla storia, rivendicata la dignità e l’importanza del fattore umano nel progresso della civiltà...E’ festa oggi! E’ la festa dei deboli e degli oppressi cui è annunziato il verbo della redenzione. E’ la festa del lavoro che da basse morte gore, assurge al fastigio della sua dignità, per avvicinarsi a Cristo Redentore degli umili”.
Ecco gli altri eletti.
La rivista diffusa su tutto il territorio nazionale per il sostegno e per l'accompagnamento della famiglia, ha di recente pubblicato insieme a uno speciale su "Amoris Laetitia", un reportage dedicato a due diocesi italiane, la diocesi di Milano e l'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano
L'Arcivescovo monsignor Francesco Nolè ha provveduto, in un clima di ascolto e di comunione, agli avvicendamenti negli uffici pastorali
"Icona della misericordia", la Beata Elena ha servito gli ultimi della città.
Oggi presentazione di Amoris Laetitia, sabato incontro a Parenti, lunedì la Messa in libreria.
Il programma estivo dei frati minori cappuccini per i giovani. Diverse le esperienze di pellegrinaggio possibili.
Si è rinnovato l'atto di affidamento di Cosenza al compatrono della diocesi. In migliaia hanno partecipato al rito per le vie della città.
Festa cittadina del compatrono della diocesi. La consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco e la celebrazione dell'Eucarestia. Al centro il tema della misericordia secondo i suggerimenti della liturgia. Nel pomeriggio alle 18 la processione con il simulacro del Santo.
La Chiesa cosentina guidata la suo Arcivescovo Francesco Nolè, esprime la gioia e il ringraziamento a Dio per la felice conclusione di questo triste capitolo.
Chiavi della città al Santo e processione nel pomeriggio.
“Sognare insieme è l’inizio della realtà_Cosenza", il nome del progetto.
L'Arcivescovo ha presieduto la processione del Corpus per le vie della città. Nell'omelia, l'invito a seguire la via del Vangelo.
L’attività di promozione è avvenuta mediante la distribuzione di materiale informativo come il libro "Firmo dunque dono", i kit di cartoline 8xmille e alcune copie di Sovvenire n. 1/2016, di mappe che si riferiscono agli interventi effettuati sul territorio diocesano, nonché attraverso l’inserzione sul sito www.sangiuseppecs.it del link www.8xmille.it.
Sarà visitabile fino al 5 giugno prossimo.
Un evento per il VI Centenario della nascita del Patrono calabrese.
Una notifica dell'Ufficio liturgico per il prossimo 26 maggio. Giornata di ritiro e spiritualità sui passi dell'Arciprete acrese.
Veglia di Pentecoste in Cattedrale presieduta dall'Arcivescovo bruzio. "Lo Spirito Santo soffia sempre, sta a noi accoglierlo".
Nell'ambito dei festeggiamenti della Madonna del Pettoruto, alla presenza di mons. Nolè.
"Rinasce" un luogo simbolo del centro storico bruzio
Il porporato ha celebrato l'Eucarestia nel Santuario del Patrono calabrese nel giorno della sua festa.
L'Arcivescovo ha celebrato l'Eucarestia nel Santuario della Riforma. Questo pomeriggio la solenne processione, durante la quale, eccezionalmente, verrà portato per le strade della città il venerato simulacro posto sull'altare maggiore.
Primo giorno di celebrazione in onore del cittadino calabrese più illustre.
Le nomine di monsignor Francesco Nolè
Appuntamento il 3 maggio nel centro storico bruzio.
Il programma dal 2 al 4 maggio.
Un contributo del protopresbitero Papas Pietro Lanza che fa la storia della diocesi di rito orientale, che nel 2019 compirà 100 anni.
Al via il novenario in preparazione alla festa del 3 maggio
L'invito del Vescovo ai genitori di essere educatori alla vita cristiana.
L'incontro con sacerdoti e laici legati al Cammino nella chiesa di San Carlo Borromeo.