Ci aveva richiamato riguardo alla fede, alla vita spirituale ma credo che non ce ne voglia se la applichiamo anche alla concretezza della nostra vita, che la casa va sempre costruita sulla roccia. Potranno cadere piogge torrenziale, straripare i fiumi, i cieli si potranno abbattere su quella casa ma se è costruita sulla roccia non cadrà mai
Primo Piano
Il prossimo appuntamento decisivo sarà quello del 2 ottobre, quando il popolo sarà chiamato ad esprimere il suo giudizio sull’accordo di pace. Accordo in cinque punti: la questione agraria con una più equa ridistribuzione della terra, il futuro politico delle Farc, la fine del conflitto e il reinserimento sociale degli ex guerriglieri, la lotta al narcotraffico, la riparazione per le vittime e la giustizia transizionale. Da lunedì il cessate il fuoco. Padre Darío Echeverri, presidente della Commissione per la Riconciliazione e la Pace della Conferenza episcopale colombiana: "La firma rappresenta un momento di speranza, un’opportunità per il Paese. E’ però anche vero che ancora non tutto è stato fatto per dire che la Colombia ha raggiunto la pace”
Una squadra di 6 vigili del fuoco ed un gruppo di 5 unità della Gendarmeria vaticana. Questo il “piccolo” contingente di aiuto, supporto e presenza che Papa Francesco ha voluto inviare nei luoghi colpiti dal sisma. "Siamo una goccia in questo oceano di solidarietà”, racconta Fabio Vagnoni, responsabile dell'unità della gendarmeria vaticana. E sulla ipotesi di una visita di papa Francesco sui luoghi colpiti dal sisma dice: “Sinceramente non ne sono informato. Ma questo non esclude che possa avvenire. So quanto papa Francesco sia vicino agli ultimi e ai più bisognosi. Immagino che voglia esprimere e dimostrare la sua vicinanza”
Il racconto di suor Marjana Lleshi delle Ancelle del Signore. La religiosa è stata tratta miracolosamente in salvo da un ragazzo colombiano che nell'istituto per anziani faceva il badante. Il suo "angelo". "Pensando alle suore che sono ancora sotto le macerie - racconta -, devo dire che io non sono più santa di loro. Allora, mi chiedo: perché io mi sono salvata e loro no? Ho capito che Dio non guarda la perfezione della nostra fedeltà ai suoi comandamenti, ma è amore e misericordia".
Il parroco di Cittareale e Posta, vicino ad Amatrice, racconta la sua esperienza. "In questi momenti il prete deve esserci".
Si aggrava il bilancio del vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia. Si scava ancora tra le macerie.
Parla Carlo Meletti, responsabile del Centro pericolosità sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv): “Dobbiamo aspettarci una sequenza sismica molto lunga, per diversi mesi, com’è accaduto a L’Aquila e anche due-tre scosse molto forti. Questo non è un fatto eccezionale, ma è una caratteristica dei terremoti dell’Appennino italiano. In Emilia, per esempio, è accaduto dopo otto giorni”. La prevenzione, aggiunge, "richiede tempi lunghi e molti investimenti. Ma si pensi al risparmio di vite umane che si otterrebbe!".
Francesco rinvia la catechesi e recita il Rosario
La Presidenza della Cei dispone l’immediato stanziamento di 1 milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali.
In ginocchio i paesi di Amatrice e Pescara del Tronto.
Ne parliamo con la biologa nutrizionista Valentina Mazzuca.
Il semifreddo pistacchio e nocciola tra i gelati consigliati dalla food blogger Filomena Patitucci.
In compagnia della food blogger Filomena Patitucci alcune ricette per l'estate.
Il Vescovo della città tedesca e presidente della Conferenza episcopale interviene dopo l'attentato in cui hanno perso la vita nove persone nel centro bavarese.
Una rubrica sui cibi per questa stagione con l'aiuto della food blogger Filomena Patitucci.
Nuovo episodio di sangue all'uscita di un centro commerciale della città.
Hanno sparato contro la folla che correva all'impazzata.
Presentato il rapporto sull'immigrazioni. I dati più significativi relativi alla presenza degli stranieri in Italia, l'incidenza sul lavoro e la capacità di integrazione.
Pubblichiamo integralmente il pezzo di Domenico Marino su Avvenire del 5 luglio 2016 relativo alla nostra Radio diocesana
Il testo, che ha come sottotitolo “Il percorso comune delle Chiese di Calabria nell’impegno di testimoniare il Vangelo (1916-2016)”, riporta i documenti degli ultimi 100 anni delle Chiese calabresi. “La ‘ndrangheta è l’antievangelo” riprende i discorsi pronunciati da Giovanni Paolo II nel corso della sua visita pastorale in Calabria dell’ottobre 1984, visti come “annuncio di speranza”, la visita di Benedetto XVI il 9 ottobre 2011 con “l’invito alla fede dei calabresi come antidoto alla criminalità organizzata”, il recente intervento di Francesco del 21 giugno 2014 a Cassano all’Jonio. Il tentativo dei vescovi, si legge nella presentazione, è di “ridare un’anima al popolo di Dio”. Perché nessuno in Calabria si faccia “rubare la speranza”.
Calabria: da terra di partenza a terra di approdo e accoglienza
Si partiva per scappare alla miseria e alla fame. Il fascino del nuovo mondo, di terre esotiche e lontane dove fare fortuna e realizzare i propri sogni. Questo lo scenario che ha accompagnato un secolo emigrazione che allora, come sta accadendo ancora oggi, ha portato con se anche tante storie di coraggio e disperazione
L’attenta amministrazione del patrimonio degli Istituti è una priorità che riguarda i 200mila consacrati sparsi per il mondo, in crisi di vocazioni ma anche di finanze. Oltre cento superiori maggiori si sono interrogati in questi giorni sull’importanza della trasparenza e delle regole, ma anche sull’opportunità di cambiare le abitudini e la necessità di avere il coraggio di chiudere opere insostenibili. È diffusa la consapevolezza di non poter più ignorare o delegare le problematiche economiche.
Francesco Gabbani racconta come la musica possa essere un invito alla riflessione.
Cantillare per evangelizzare. I testi delle canzonette di musica pop utilizzate dal Vescovo di Noto, Monsignor Antonio Staglianò, per l'analisi critica della condizione giovanile nella società dell'ipermercato e in particolare per annunciare la buona novella. Il presule crotonese ci presenta in anteprima il suo ultimo volume "Credo negli esseri umani" edito dalla Rubbettino, in tutte le librerie.
"Stiamo vivendo giorni di grazia" - ha detto l'Arcivescovo, che ha tracciato l'attualità del nuovo beato.
All'Angelus di oggi il Santo Padre ha ricordato la figura dell'Arciprete di Acri, ieri proclamato beato a Cosenza.
Tra kit e palloncini, la cerimonia di beatificazione di monsignor Greco ha richiamato tantiszimi fedeli da tutta la diocesi.
Le parole del Cardinale Angelo Amato innanzi ai pellegrini.
Alle 16 la beatificazione di don Francesco Maria Greco