Riscopriamo l'AC. Al via gli incontri foraniali

L’azione cattolica diocesana propone incontri foraniali interparrocchiali di formazione per nuovi educatori, coinvolgendo i vecchi educatori, e soprattutto per far conoscere questa realtà associativa. Il primo di questi incontri si terrà martedi prossimo, 12 gennaio, alle ore 20 presso la parrocchia “Santa Famiglia” di Castrolibero. L’Azione Cattolica è una realtà capace di mettere insieme tutte le dimensioni della Chiesa, è un luogo stabile in cui fare esperienza di impegno, apostolato e missione. L’AC vive all’interno delle comunità e delle parrocchie e contribuisce ad alimentare il cammino delle persone e a dare ad esso vigore, facendo sì che non ci si disperda nei momenti di difficoltà sperimentati dalla comunità stessa. L’elemento associativo è dunque importante, è un’esperienza diversa rispetto ai movimenti: essa appartiene alla vita stessa della Chiesa ed esprime, attraverso la continuità nel cambiamento attuata anche mediante i responsabili, che ciò che conta non è tanto il carisma di una persona, quanto la presenza di un gruppo di laici stabilmente costituiti. Paolo VI ricordava che se per i laici è libera la scelta dell’Azione Cattolica, per i sacerdoti dovrebbe essere obbligata, perché è importante, in ogni comunità parrocchiale, promuovere una presenza di laici matura, stabile, capace di accompagnare la vita della stessa comunità e di essere una scuola permanente di formazione del laicato. Le pagine del Concilio, pur se scritte certamente in un tempo caratterizzato da maggiore ottimismo rispetto a quello attuale, esprimono proprio questa verità profonda: non può esistere un’esperienza veramente umana che sia lontana dal Signore. Occorre, dunque, creare ponti, legami, forme di dialogo, un dialogo autentico fondato sulla chiarezza dell’identità di ciascuno, ma che consente di aprirsi agli altri, questi dunque gli obiettivi degli incontri periodici dell’azione cattolica locale.