Diocesi

Tantissime persone hanno gremito la Cattedrale bruzia per la celebrazione della Missa Chrismatis, solitamente al giovedì, ma che mons. Nolè ha voluto anticipare al giorno precedente. Durante la Messa, dieci seminaristi sono stati ammessi ai ministeri.

Monsignor Nolè, nell'omelia per la Messa crismale, ha fatto ampio riferimento al decreto conciliare sul ministero e la vita consacrata. "I Presbiteri del Nuovo Testamento, in forza della propria chiamata e della propria ordinazione, sono in certo modo segregati in seno al Popolo di Dio: ma non per rimanere separati da questo stesso Popolo o da qualsiasi uomo, bensì per consacrarsi interamente all'opera per la quale li ha assunti il Signore" - ha detto monsignor Nolè. Recuperiamo il contributo sul documento del sacerdote cosentino don Luigi Bova, tratto dal quaderno di Parola di Vita "Un viaggio nel Concilio. A cinquant'anni dall'apertura del Vaticano II".

L'Arcivescovo ha celebrato l'Eucarestia nel complesso pastorale parrocchiale Cristo Salvatore a un anno dalla dedicazione del nuovo tempio e nel sedicesimo anniversario di sacerdozio di don Enzo Gabrieli. Accolta in comunità la Croce di Lampedusa costruita con il legno dei barconi.

Nell'anno del VI Centenario della nascita di San Francesco di Paola anche il coinvolgimento delle parrocchie della località tirrenica.

L'Arcivescovo è intervenuto al convegno diocesano sulla Laudato Si' parlando dell'enciclica di Francesco in rapporto alla testimonianza del poverello di Assisi e secondo le criticità attuali in termini di ambiente