Cultura
stampa

L'uscita del film è prevista verso la fine del 2024 e l'inizio del prossimo anno giubilare

Il Monaco che vinse l'Apocalisse vince il Best Historical Screenplay di Londra

Primo classificato su 450 sceneggiature il film di Jordan River ispirato all'abate florense e alle figure gioachimite

Il Monaco che vinse l'Apocalisse vince il Best Historical Screenplay di Londra

Candidato insieme ad altre 450 sceneggiature in competizione per l'edizione 2024 del Best Script Award - London, quella del film "Il Monaco che vinse l'Apocalisse" (titolo internazionale "Joachim and the Apocalypse") ha vinto il primo premio.

Il film è ambientato nel 1200, si muove su più livelli narrativi: uno storico, che si basa su eventi realmente accaduti, e uno fantasy, che prende vita da stati metafisici come la dimensione onirica, ma anche l’estasi e il viaggio nei tre regni dell’immaginario dantesco, ossia Inferno, Purgatorio e Paradiso.

La storia di un Monaco, Gioacchino da Fiore, che trasformò in immagini (figurae) e simboli alcune delle sue visioni e le racchiuse nel Liber Figurarum; tale antico codice miniato medioevale, dopo oltre 800 anni, è arrivato fino a noi e uno dei tre esemplari è oggi conservato proprio in Inghilterra, a Oxford .Le Crociate sono al loro apice e il saio del predicatore Gioacchino da Fiore è ormai diventato come una seconda pelle per l'abate che vuole indicare la via del bene e sconfiggere il male.

Alla scrittura, oltre alla scrittrice Michela Albanese e al regista Jordan River, hanno collaborato in qualità di consulenti storici la studiosa e medievalista Valeria De Fraja e il noto filosofo Andrea Tagliapietra. Prezioso inoltre il supporto di numerose personalità e organizzazioni culturali. L'opera, sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Fondazione Calabria Film Commission e da diversi altri enti, si ispira all'apocalisse descritta dall'esegeta biblico Gioacchino da Fiore, vissuto nel Medioevo. Ambientata nel 1200, si muove su più livelli narrativi: uno storico, che si basa su eventi realmente accaduti, e uno fantasy, che prende vita da stati metafisici come la dimensione onirica, ma anche l’estasi e il viaggio nei tre regni dell’immaginario dantesco, ossia Inferno, Purgatorio e Paradiso.
La storia di un Monaco che trasformò in immagini (figurae) e simboli alcune delle sue visioni e le racchiuse nel Liber Figurarum; tale antico codice miniato medioevale, dopo oltre 800 anni, è arrivato fino a noi e uno dei tre esemplari è oggi conservato proprio in Inghilterra, a Oxford. L'uscita del film è prevista a livello internazionale a cavallo del 2024 e del prossimo anno giubilare.

Il Monaco che vinse l'Apocalisse vince il Best Historical Screenplay di Londra
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento