Francesco: le differenze tra uomo e donna fanno crescere

"Le differenze fra uomo e donna fanno crescere i figli". Lo ha detto papa Francesco aprendo il convegno ecclesiale della diocesi di Roma in piazza San Pietro. Nel messaggio di Francesco, un ampio riferimento alla famiglia, con i genitori e le famiglie chiamati a reagire alle "colonizzazioni ideologiche che avvelenano l'anima”. Temi cari al pontefice, che sta dedicando tutte le udienze generali del 2015 proprio ai temi e alle persone che compongono le nostre famiglia, mettendo in evidenza che esse sono una risorsa e fornendo una serie di incoraggiamenti per quelle più fragili e vulnerabili. Francesco, aprendo il convegno diocesano, ha ricordato che l'uomo e la donna si completano a vicenda e fano crescere l'intero tessuto ecclesiale. "Noi uomini impariamo dalla complementarietà dei nostri genitori la straordinaria bellezza delle donne e le donne in modo simile le caratteristiche degli uomini. Le mamme hanno maggiore sensibilità per alcuni aspetti e i papà per altre. Sono differenze da coltivare e custodire". Francesco si è preoccupato dell'evangelizzazione oggi, un tema che ha definito come urgente negli ultimi anni della Chiesa, soprattutto in una città, come Roma che "ha bisogno di una rinascita morale e spirituale". "Ci appassiona la sfida di trasmettere la fede alle nuove generazioni ma poco, molto poco, possiamo fare senza la presenza e la cooperazione dei genitori, che per natura e per grazia sono i primi educatori alla vita, e dunque anche alla vita di fede dei loro figli". Il Papa ha poi parlato dell'amore in famiglia, delle separazioni e delle crisi intrafamiliari, ricordando l'importanza del Sinodo ordinario che ci sarà nei prossimi mesi. A proposito dei nonni e del loro ruolo all'interno delle famiglie, Francesco ha detto che "a Roma ci sono oltre 600mila nonni da rispettare e da amare".