Chiesa

Il programma, nato dalla collaborazione tra il Dicastero per la comunicazione della Santa Sede e l'emittente della Cei come avvenuto lo scorso anno per "Padre Nostro", è strutturato in undici puntate, nel corso delle quali don Marco incontra noti personaggi laici del mondo della cultura e dello spettacolo. Ogni puntata è aperta dalle parole del Papa; l’intervista integrale di don Marco a Francesco verrà trasmessa domenica 23 dicembre in prima serata

L'incontro nell'Aula Paolo VI durante il quarto giorno del Sinodo dei Vescovi sui "Giovani, la fede e il discernimento vocazionale". Sul mondo digitale: “Se i media, se l’uso del web ti porta fuori dalla concretezza, ti fa liquido, taglialo”. Sull'accoglienza: "abbraccio, dialogo, amore, porte aperte". 

Primo briefing del Sinodo dei giovani in Sala Stampa per fare il punto sui primi due incontri dell’Assemblea ordinaria dei Vescovi. Diverse le tematiche affrontate, tra le più emergenti l’ascolto, la sfera sessuale, la passione.

Il comunicato finale del Consiglio permanente della CEI svoltosi a Roma dal 24 al 26 settembre

S.E.R. Mons. Luigi Renzo, Vescovo di Mileto - Nicotera - Tropea: Membro della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali

S.E.R. Mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido Mamertina - Palmi: Presidente dell’Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (ABEI) 

Dott. Pino Fabiano: Membro del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Migrantes

Dedicato al tema dell’acqua il messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della IV Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. “Custodire ogni giorno questo bene inestimabile - scrive - rappresenta oggi una responsabilità ineludibile, una vera e propria sfida”. “Non possiamo permettere che i mari e gli oceani si riempiano di distese inerti di plastica galleggiante. Anche per questa emergenza siamo chiamati a impegnarci, con mentalità attiva, pregando come se tutto dipendesse dalla Provvidenza divina e operando come se tutto dipendesse da noi”.

La Chiesa cattolica segue con interesse l’incontro tra i Patriarchi di Mosca e Costantinopoli che si terrà al Fanar domani (31 agosto). Mons. Piero Coda, della Commissione mista internazionale per il dialogo, chiarisce: “L’obiettivo che guida la ‘politica’ ecumenica della Chiesa cattolica è l’opposto di quel ‘divide et impera’ che potrebbe puntare a trarre vantaggio dalle difficoltà e divisioni tra i propri interlocutori. È, piuttosto, la logica dell’attesa, della pazienza, del sostegno gratuito e indiscriminato, della speranza che nasce dalla fede in Gesù, il principe della pace”.

Il Vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò, interviene, in qualità di delegato della Conferenza Episcopale Siciliana per le migrazioni, sulla vicenda della nave Diciotti, l'imbarcazione della Guardia Costiera, con a bordo 150 migranti, attraccata da giorni al porto di Catania.

Accolti nelle parrocchie, nelle comunità, si sono integrati e con i giovani italiani. A Roma c'erano anche loro, segno di una Chiesa che, magari senza clamore, accoglie e fa sentire tutti a casa. 

Francesco e i 60 mila del Circo Massimo si sono guardati negli occhi e si sono confrontati. Insieme, per una Chiesa secondo il sogno di Dio. 

Manca ormai meno di un mese all’incontro dei giovani italiani con Papa Francesco a Roma, l’11 e il 12 agosto, dal titolo “Siamo qui”. Nella Capitale sono attesi, dopo una settimana di cammino sulle vie dei pellegrini delle loro terre d’origine, almeno 50mila giovani da quasi 200 diocesi. Con don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg), abbiamo parlato del significato dell'incontro e degli scopi che si prefigge.

La Federazione dei settimanali cattolici nei paesi terremotati del centro Italia. L'esecutivo si impegnerà ad offrire sostegno alle redazioni dei settimanali colpite dal terremoto.

Sabato a Bari il Papa incontrerà i Capi di altre Chiese e Comunità per meditare e pregare per il Medio Oriente. A presentare, in conferenza stampa, la giornata dal titolo "Su di te sia pace!" il cardinal Sandri e il Cardinal Koch.

"Autorità" come servizio, riforma della Chiesa come missione. Nel suo quinto Concistoro, il Papa ha chiesto ai 14 nuovi cardinali di "servire Cristo nel popolo fedele di Dio" tramite la capacità di "accompagnare e accogliere tutti e ciascuno", senza trasformarsi in "ottimi respingenti". No agli "intrighi asfissianti di palazzo", sì al primato della povertà, come quello testimoniato da San Giovanni XXIII. "Nessuno di noi deve sentirsi superiore ad alcuno. Nessuno di noi deve guardare gli altri dall'alto in basso"

Oggi 28 giugno si terrà il quinto Concistoro indetto da Francesco in cinque anni di pontificato. Ecco il "volto" delle nuove porpore, che faranno salire a 226 cardinali, di cui 125 elettori e 101 non elettori, il Collegio cardinalizio. Degli elettori 53 provengono dell’Europa, 17 dall’America del Nord, 5 dall’America Centrale, 13 dall’America del Sud, 16 dall’ Africa, 17 dall’Asia e 4 dall’Oceania.

Il vescovo succede al card. Domenico Calcagno che lascia la guida dell'Amministrazione del Patrimonio della Santa Sede per raggiunti limiti di età. La gratitudine del card. Bassetti per il lavoro svolto alla Cei da mons. Galantino. 

Continuiamo a celebrare la messa, ma quando lo facciamo tutto il perimetro della parrocchia è circondato da militari armati. Nonostante la paura, la gente ha una grande fede e continua a venire in chiesa. La parrocchia sorge a circa un quarto d’ora di macchina dal centro di Bangui e ha una popolazione di circa 50mila abitanti. Ogni domenica a messa partecipano tra 2000 e 2500 persone". Lo racconta Moses Otii Alir, 38 anni, missionario comboniano originario di Kotido, in Uganda, parroco di Nostra Signora di Fatima dal 2013