Chiesa

Nello stadio Kosevo, davanti a 60 mila fedeli, il grido che ricorda quello di Giovanni Paolo II. Per papa Francesco gli operatori di pace sono coloro che la fanno. "Fare la pace è un lavoro artigianale". L'operatore semina il bene con le azioni quotidiane, di servizio, fraternità, dialogo, misericordia. Al termine della Messa il saluto del cardinale Pulijc.

L'incontro dei giovani iniziò nel 1997. Da allora da Lednica sono passati oltre 20 milioni di giovani. Quest'anno il raduno ha un sapore speciale.

Ifet Mustafic, consigliere per le relazioni interreligiose della comunità islamica di Bosnia e Erzegovina: "È il tempo di ricominciare a fidarsi gli uni degli altri". Monsignor Luigi Pezzuto, nunzio apostolico in Bosnia Erzegovina: "Il Papa non viene solo per i cattolici ma per incentivare il dialogo… È positivo che si intendano i capi, ma coinvolgere la società civile lo è altrettanto".

Omelia della Messa celebrata sul sagrato di piazza San Giovanni. "L'Eucarestia non è il premio per i buoni, ma la forza dei deboli". E una forte preghiera per i cristiani perseguitati, da tenere a mente durante la processione fino alla basilica di Santa Maria Maggiore. Francesco ha ricordato come l'Eucarestia sia vincolo di unità e comunione.

Gian Carlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes, e Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana presentano il 24° rapporto. Emerge il protagonismo, come "attori di sviluppo", di quanti scelgono il nostro Paese per costruirsi un futuro. La denuncia: "La storia dell’immigrazione italiana è caratterizzata da una continua e costante interpretazione negativa ed emergenziale del fenomeno"

"Por el camino de Emaús": è il titolo del piano pastorale che guiderà la Chiesa cattolica cubana fino al 2020. Nel documento non manca la denuncia di alcune emergenze: calo demografico, invecchiamento della popolazione, povertà, necessità di riforme sociali... E sulle relazioni con gli Stati Uniti, l'invito è a promuovere "una politica inclusiva, attraverso il rispetto delle differenze". Cresce intanto l'attesa per la visita del Papa dal 19 al 22 settembre 2015.

Il Forum internazionale di Azione cattolica (Fiac) un anno dopo l’incontro a Roma fra Papa Francesco e i presidenti israeliano Shimon Peres e palestinese Mahmoud Abbas, ne rilancia il messaggio promuovendo un minuto di sosta, silenzio e, per chi crede, di preghiera.

Il Segretario di Stato è intervenuto al forum sull’educazione “Eduquer aujourd’hui et demain”, promosso nella sede dell’Unesco a Parigi dalla Congregazione per l’educazione cattolica e dalla missione dell’Osservatore della Santa Sede presso l’Unesco.

Inizia il ciclo di catechesi sulle vulnerabilità delle nostre famiglie. La povertà, opzione preferenziale per il Papa che chiede una Chiesa povera e un'economia che non sfrutti la famiglia, pilastro della società il cui valore umano non è iscritto nei bilanci.

Densa di appuntamenti la giornata di Bergoglio a Sarajevo, sabato 6 giugno. Sarà il terzo viaggio di un pontefice in Bosnia. In arrivo decine di migliaia di pellegrini da tutta la Bosnia e dai Balcani.

Nella domenica della santissima Trinità, il pontefice ha invitato a guardare alle tre persone divine, ricordando che la vita è orientata verso la dimensione del Dio trinitario. Alla fine, prima di congedare la folla, ha invitato a farsi il segno di Croce.

L'aborto è una piaga, un attentato alla vita. Parole di incoraggiamento spese da papa Francesco in udienza incontrando i partecipanti al Convegno promosso dall'associazione, nel decimo anno della loro attività. "Una società giusta riconosce come primario il diritto alla vita dal concepimento fino al suo termine naturale". Ieri il convegno si era aperto con un lungo discorso del cardinale Bagnasco.  Sul nostro sito anche un articolo di approfondimento sull'assise di ieri.

Briefing con padre Lombarbi che spiega il documento papale diffuso oggi. "Nessuna novità sui regolamenti". Tra le novità, la nomina del presidente del CdA del Fondo che ora sarà nominato direttamente dal santo Padre.

Quattro i criteri fondamentali enunciati all'inizio delle linee guida: la primaria tutela del minore; l'integrità nel ministero sacerdotale; l'impegno per la trasparenza e la responsabilità verso l'intera società; la collaborazione con le autorità preposte. Altri aspetti: massima attenzione nei processi canonici, la cura e l'attenzione per la vittima.

Anche il Sir, appena monsignor Angelo Spinillo si è collegato, gli ha chiesto cosa si aspettava da questa iniziativa: "speriamo di vivere una bella esperienza di dialogo e di condivisione di amicizia. Più che rispondere a domande, quasi fossi l'esperto di turno, desidero poter camminare insieme con tanti amici"

Il segretario del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali è intervenuto a Ginevra in occasione del summit mondiale sulla società dell'informazione. Al centro del dibattito l'importanza delle nuove tecnologie.