GMG 2016 - Cracovia

L’inno della GmG non è una canzone tra le tante e nemmeno un modo per far cantare tutti insieme i giovani durante il raduno. E' uno strumento sui generis, un processo di comunicazione completo e non assimilabile ad altri, efficace per rendere viva la Giornata Mondiale della Gioventù prima, durante, ma soprattutto dopo la sua conclusione.

“Tutto in poco più di 98 ore”: riassume così, il portavoce della Conferenza episcopale polacca, monsignor Pawel Rytel-Andrianik, il prossimo viaggio di Papa Francesco in Polonia, il 15° internazionale, in occasione della Giornata mondiale della gioventù (26-31 luglio) di Cracovia. Il programma del viaggio è stato diffuso nei giorni scorsi e rileggendolo si può già capire qualcosa di più di questa Gmg. La visita ad Auschwitz, l'incontro con 15 sopravvissuti allo sterminio, il viaggio in tram con i disabili, e i saluti dalla finestra di san Giovanni  Paolo II, promettono sin da ora di diventare le istantanee più belle di questo viaggio in Polonia, alle radici della misericordia.

Una casula cucita con gli scarti del loro piccolo laboratorio sartoriale e regalata a Papa Francesco perché la indossi in una delle sue celebrazioni ma soprattutto a Cracovia, durante la Gmg di luglio. E' il dono di 18 ragazze irachene, rifugiate ad Amman in Giordania, dopo la fuga da Mosul a causa dell'Isis. Il loro sogno è di essere a Cracovia per avere la benedizione del Pontefice. Ma problemi di visto lo rendono impossibile. La speranza riposta in Francesco... "Solo  tu ci puoi aiutare" gli scrivono in una lettera firmata "le tue figlie".

Il battesimo del primo sovrano, duca Mieszko I, risale al 966. Da oggi aprile sono previste celebrazioni ufficiali, civili e religiose, nella più antica capitale polacca, Gniezno, e a Poznan, compresa l'Assemblea nazionale delle due Camere del Parlamento con la partecipazione del Presidente della Repubblica. Il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, rappresenterà il Papa. La religione oggi, i cattolici praticanti, la fede e i giovani.

Domenica delle Palme (20 marzo), come da tradizione, si celebra la Giornata mondiale dei giovani. Intanto continuano i preparativi per l'incontro di Cracovia. Dopo 25 anni, infatti, la Gmg torna in Polonia.  È vivo il ricordo dei giovani in festa a Czestochowa (Jasna Góra) nel 1991, dopo la caduta del muro di Berlino. Da allora si sono succeduti tanti cambiamenti nel mondo e non solo in Europa. Le nuove generazioni pongono alla Chiesa nuove sfide e "nuove vie di ricerca". Le parole di Papa Francesco dettano ancora una volta la direzione. A Cracovia anche per ringraziare per la canonizzazione di san Giovanni Paolo II.

Il giovane Mela, vittima di un gravissimo incidente quando era ragazzo, non si è perso d’animo. “La vita è sempre un miracolo”, afferma coraggioso. Assieme ad altri personaggi noti in Polonia sarà testimonial della Giornata mondiale di Cracovia. Ha fondato “Oltre l’orizzonte” per aiutare le persone mutilate.

Un bella iniziativa parte dalla Polonia. In giro per l'Europa con un bus per invitare a partecipare all'evento del prossimo anno.

Testimonianze e preghiera nella chiesa di Santa Teresa a Cosenza alla presenza di tanti giovani dela nostra diocesi. Un primo passo insieme in vista della Giornata dei giovani del prossimo anno in Polonia.